I PLF, Passenger Locator Form, sono dei moduli utilizzati dalle autorità sanitarie per facilitare il tracciamento di tutti quei passeggeri che sono stati esposti al Coronavirus su qualsiasi mezzo di trasporto. Ha l’obiettivo di prevenire la diffusione del virus e salvaguardare la salute pubblica.
E’ necessario compilare il PLF sia quando si entra in Italia sia quando ci si reca in uno dei paesi dell’Unione Europea. E’ sempre richiesto quando si vola in aereo ma ci sono delle differenze tra i vari paesi se ci si sposta in treno o nave. Ad esempio, in aereo è sempre richiesto in partenza dopo il check-in. In traghetto prima dell’imbarco, in nave da crociera prima dello sbarco, in treno prima di mettersi in viaggio. Il PLF non è obbligatorio per i cittadini italiani quando ci si allontana dalla propria residenza con mezzi propri. E’ necessario però non superare i 60km e per non più di 48 ore. Stessa cosa vale per i cittadini stranieri che si recano in Italia con mezzi propri. Anche per loro non è possibile allontanarsi oltre i 60 km dalla loro abitazione e per non più di 48 ore.
La compilazione del PLF và effettuata collegandosi al sito PLF Europeo. L’Italia è uno dei pochi paesi che ha adottato la compilazione del modello europeo ma ciò non vale per tutti gli stati membri. Pertanto è possibile che in alcuni casi sia necessario collegarsi al sito del paese dove ci si vuole recare e seguire le istruzioni indicate nel sito nazionale
Una volta inseriti tutti i dati richiesti è possibile visualizzare il proprio PLF e modificare alcuni dati in caso di errori. Ogni passeggero dovrà compilare un PLF e per i minori è possibile inserirli nel PLF di uno dei genitori. Per minori non accompagnati è necessario che il tutore lo compili prima della partenza. Infine è possibile inviare il modulo e a quel punto si riceverà al proprio indirizzo e-mail il PLF in formato digitale (che è possibile comunque stampare) e il QR-Code da presentare al momento dell’imbarco.
La Grecia, una delle mete più gettonate di questa estate, ha comunicato che ora “il QR code arriva direttamente con l’invio del modulo PLF”, disponibile al sito Travel.gov.gr
Per le famiglie e per i gruppi che condividono lo stesso mezzo di trasporto e lo stesso luogo di soggiorno, possono compilare un unico PLF indicando i dati di tutti i membri che fanno parte della famiglia/gruppo. Per l’Italia non è possibile compilare un unico PLF ad eccezioni dei figli minori.
Se si viaggia in più paesi è necessario compilare un PLF per ogni paese che si visita (anche quando si viaggia in auto) ad eccezione se si transita in aeroporto. Qui è possibile compilare un unico PLF indicando la destinazione finale. In caso di crociere, sarà necessario presentare il PLF una volta sola e selezionare come paese di destinazione il paese di sbarco finale della crociera. In questo caso sarà necessario inserire nel PLF tutti i porti in cui la crociera ha fatto scalo. Per controllare se si applicano restrizioni di viaggio e le regole del Paese di destinazione, è possibile consultare il sito dell’Unione Europea Re-Open
Anche quando si rientra in Italia è necessario compilare il PLF prima della partenza e basta seguire sempre le stesse modalità, collegandosi al sito PLF Europeo. Dunque è necessario compilare il PLF sia per i turisti che per i cittadini italiani di rientro in Italia. Per maggiori informazioni sulle regole per entrare in Italia visita il sito Info-Covid
L’ultima ordinanza del Ministero della Salute ha stabilito che per entrare in Italia è necessario, oltre alla compilazione del PLF, essere in possesso della certificazione verde Covid-19 . Questa attesta il completamento del ciclo vaccinale anti-SARSCoV-2 oppure l’avvenuta guarigione da Covid-19. Oppure l’effettuazione di un test molecolare o antigenico con esito negativo o altra certificazione di vaccinazione riconosciuta come equivalente. In mancanza della certificazione verde Covid-19 sarà necessario un periodo di quarantena di 5 giorni. Al termine dei 5 giorni è necessario sottoporsi ad un tampone (molecolare o antigenico).
Per i paesi extra Unione Europea, il ministero della salute ha suddiviso i paesi in 5 elenchi, ognuno con delle proprie regole da rispettare. Pertanto prima di mettersi in viaggio è sempre raccomandato visitare il sito di Viaggiare Sicuri.
E adesso che hai tutte le informazioni necessarie, cosa aspetti a partire? Contattami subito per un preventivo e buon viaggio!!!